Il Decreto-legge 6/2025, pubblicato il 6 settembre, introduce un nuovo quadro per lo sviluppo dei progetti di energie rinnovabili nelle Isole Baleari.
La norma combina due misure che devono essere comprese congiuntamente: da un lato, una sospensione temporanea della possibilità di promuovere progetti di energie rinnovabili in suolo rurale attraverso determinate dichiarazioni legali; e, dall’altro, la creazione delle Zone di Accelerazione delle Rinnovabili nelle Isole Baleari (ZARIB), che diventeranno il nuovo strumento di pianificazione e regolamentazione. La sospensione rimarrà in vigore fino a quando le ZARIB non saranno approvate e debitamente delimitate.
Cosa viene sospeso esattamente?
Fino all’approvazione delle ZARIB, i progetti di generazione rinnovabile e di stoccaggio indipendente (stand-alone) situati in suolo rurale che non abbiano costituito la garanzia economica prevista dal RD 1183/2020 non potranno richiedere:
- La dichiarazione di utilità pubblica prevista dall’articolo 2.3 della Legge 13/2012.
- La dichiarazione di interesse energetico autonomico prevista dall’articolo 43.1, secondo comma, della Legge 10/2019.
In questo modo, i progetti che non abbiano costituito la garanzia economica vedono limitato il loro avanzamento amministrativo fino all’approvazione delle ZARIB.
La misura non riguarda i progetti di ripotenziamento, ibridazione, stoccaggio necessario per la rete o impianti di autoconsumo.
Perché questa sospensione?
Negli ultimi anni, le Baleari hanno registrato un forte aumento di progetti rinnovabili in suolo rurale, molti dei quali ancora in fase iniziale. Questo fenomeno ha generato anche una certa contestazione sociale, legata all’impatto sul paesaggio e sull’attività agricola. Con questa misura, il Governo intende evitare la consolidazione di progetti dispersi prima di disporre di un chiaro quadro di pianificazione territoriale. La sospensione agisce quindi come una pausa fino a quando non saranno definite le ZARIB, che stabiliranno i criteri per un’implementazione ordinata.
Cosa sono le ZARIB?
Le Zone di Accelerazione delle Rinnovabili sono definite espressamente dal Decreto-legge 6/2025 come aree geografiche terrestri designate dalle amministrazioni pubbliche delle Isole Baleari per promuovere e facilitare lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile. Queste aree vengono selezionate in base al potenziale delle risorse rinnovabili disponibili, alle infrastrutture esistenti, alla prossimità alla rete elettrica, alla priorità delle superfici artificiali e alle considerazioni ambientali e sociali.
In particolare, la norma stabilisce che sono escluse dalla delimitazione delle ZARIB le aree agricole irrigue, le superfici beneficiarie di aiuti della Politica Agricola Comune (PAC) e i terreni inclusi nella Rete Natura 2000 o in altre aree naturali protette dalla normativa ambientale vigente.
All’interno di queste zone, i progetti godranno di una procedura semplificata e preferenziale, approvata con partecipazione pubblica e coordinamento tra amministrazioni.
In sintesi
Il Decreto-legge 6/2025 stabilisce un periodo transitorio di sospensione delle richieste di dichiarazione di utilità pubblica e di interesse energetico autonomico per i progetti in suolo rurale, fino all’approvazione delle ZARIB. Allo stesso tempo, disciplina queste zone come il nuovo strumento di pianificazione che consentirà di conciliare la promozione delle energie rinnovabili con la tutela del territorio insulare.
Araújo & Benetti vanta una vasta esperienza in Diritto Amministrativo, Energetico e di Pianificazione del Territorio. Mettiamo questa conoscenza a disposizione di promotori, operatori e istituzioni pubbliche per assisterli nell’interpretazione e nell’applicazione di queste novità.